Recensione: Viaggio al termine della notte

Pubblicato nel 1932, Viaggio al termine della notte è considerato uno dei capolavori della letteratura del XX secolo e un romanzo rivoluzionario per la sua prosa innovativa, l suo pessimismo radicale e la sua visione disincantata della società umana. Louis-Ferdinand Cèline ci regala un'opera feroce, caotica e profondamente esistenziale, che scuote il lettore con una critica spietata alla guerra, al capitalismo e alla condizione umana in generale. Attraverso gli occhi del protagonista, Ferdinand Bardamu , il romanzo si trasforma in un lungo viaggio fisico e interiore che tocca i grandi temi della vita: la sopravvivenza, la paura, l'ipocrisia della società e la lotta contro l'assurdità dell'esistenza. Trama La storia segue Ferdinand Bardamu, un giovane francese che si arruola volontario nella Prima Guerra Mondiale. L'esperienza del fronte è traumatica: la guerra si rivela subito un inutile massacro in cui gli uomini vengono mandati a morire senza alcun senso. Céli...